Presentazione

Il Liceo Artistico Statale Aldo Passoni nasce dall’Istituto statale d’arte per il Disegno di Moda e Costume che è stato fondato nel 1955 da Italo Cremona, pittore, scrittore, e cineasta torinese, con lo scopo di preparare con studi ad alto livello artistico e culturale la qualificazione professionale di allievi, in risposta alle esigenze di mercato dei creatori di moda, dei disegnatori, dei grafici e degli illustratori pubblicitari operanti nel mondo dello spettacolo, del teatro, del cinema, della televisione.

Inizialmente strutturato su un triennio con il quale si conseguiva il diploma di Maestro d’Arte, alla fine degli anni ’60 l’Istituto è diventato quinquennale e ha permesso di conseguire, tramite l’esame di Stato, il diploma di Arte Applicata.

Nel 1988 è stata aperta una sezione maxisperimentale per il restauro di materiali cartacei e tessili, confluita nel 1994 nella sperimentazione assistita “Progetto Michelangelo”, articolata in un biennio iniziale, comune a tutti gli istituti artistici superiori, e in un triennio di indirizzo.

Dall’anno scolastico 2010/11, con la riforma dei Licei, il “Passoni” è diventato un Liceo Artistico, conservando tutte quelle specificità acquisite in più di cinquant’anni, che gli hanno permesso di essere conosciuto e apprezzato anche al di fuori del ristretto ambito scolastico.

Le aree di indirizzo sono state scelte tenendo conto delle possibilità di specializzazione offerte dal territorio (Istituti di alta cultura e laboratori di settore). Per favorire una migliore integrazione tra l’esperienza scolastica e le risorse locali la scuola attiva progetti e stages in collaborazione con realtà culturali e operative nei diversi settori.

Caratteristiche del territorio e dell’utenza

La localizzazione territoriale delle sedi dell’ Istituto si può definire favorevole all’utenza soprattutto considerata l’elevata percentuale di studenti iscritti residenti nella provincia di Torino o provenienti da quartieri periferici della città stessa, motivandone la frequentazione, anche considerato il numero di ore dei curricoli scolastici dell’Istituto.

All’interno dell’Istituto si possono distinguere due diversi profili di utenza: da una parte un consistente numero di studenti orientati a sbocchi a medio-termine e più motivati al conseguimento di un titolo spendibile, anche in ambito professionale, dall’altra studenti orientati alla prosecuzione degli studi (Università, Accademia delle Belle Arti, Corsi di formazione per specializzazione nell’indirizzo, Istituti di Alta Cultura).

Finalità generali

“Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti” (D.M. 89/2010 art. 4 comma 1).

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

– conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti;

– cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;

– conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici;

– conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti;

– conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni;

– conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio artistico e architettonico.